Il 2018 è stato un anno speciale per il Portogallo. 6 organizzazioni delle più importanti del calendario dell’ ICF. Sarebbero 7 non fosseno i mondiali di SUP cancellati per decisioni del tribunale. Coppa delMondo Maratona, Mondiali Master Velocità e Maratona,Mondiali assoluti di velocità e maratona e anche una tappa della Coppa del Mondo di Ocean Racing.
Un’organizzazione che ha comportato uno sforzo organizzativo enorme della parte dei vari Comitatti organizzativi, ma che hanno accolto eccelenti parole di incoraggiamento da parte di tutti i partecipanti. Dai commentatori televisivi arrivano parole come “tutta la forza del Portogallo inserita nell’organizzazione”, o anche “la dimostrazione delle capacità portoghesi”.
Ovviamente i piu importanti in queste competizioni sono gli atleti. Difendendo i colori del mio paese di nascita, evidenzio le vittorie di Fernando Pimenta in k1 1000m k1 5000m che segnano la prima medaglia d’oro della canoa portoghese nelle distanze olimpiche (k1 1000 m). È anche il primo atleta a vincere le due distanze nello stesso campionato del mondo. In distacco anche la streppitosa gara di maratona dell’amico José Ramalho, che dopo un problema nella prua della sua imbarcazzione e conseguente riparazione, è riuscito a recuperare dalla 27a posizione fino al 6º posto finale.
Oltre agli atleti, e dietro il loro reddito, ci sono anche diversi fornitori di barche e accessori che li aiutano ad arrivare al massimo livelli. In questi troviamo alcuni fornitori di ACQUAEXCEL, come ELIO, SIPRE e ROMAN per kayak e KAYAKPRO per gli ergometri. Eravamo lì con loro e abbiamo verificato in situ il loro importante lavoro dietro le quinte di questo sport. Se questi atleti d’élite si fidano di loro, perché no anche voi?
Anno: 2018
4,20, Surfski e LifeSaving – il 3 in 1 della SIPRE kayaks.
SIPRE KAYAKS è un’azienda portoghese produttrice di barche dal 1989. SIPRE è anche conosciuta come specialista del mare. Quest’anno hanno deciso di creare uno strumento potente per i bambini che iniziano il kayak: l’ACKUA KID.
L’ACKUA KID ha due versioni, una di Surfski (ACKUA KID, con linee di Ackua 575) e la versione piu completa di LifeSaving (ACKUA KID LS, con le linee di Ackua LS).
Questa è la barca più versatile esistente per bambini, in quanto consente ai bambini di competere dove 4,20m è obbligatorio (per l’inizio del kayak), così come permette di usarlo in mare come barca Surfski e/o LifeSaving. Quindi, è una barca 3 in 1. Qui in Italia è uno di quelli casi dove può avere l’utilizzo per tutti i 3 obbietivi. Cercheremmo anche di creare un “copre-pozzetto” per ilsuo utilizzo d’inverno in acque piatte.
“Volevamo fare un kayak con linee radicali e attraenti in modo che i giovani atleti non avessero pregiudizi nel camminare su un kayak di iniziazione.”
La lunghezza massima di 4,2 metri e la larghezza di 50 cm sono importanti per fare in modo che qualsiasi atleta non abbia problemi di stabilità e che acquisisca rapidamente la sicurezza!
Il kayak è stato testato sia con bambini di 16 anni che di 5 anni! Gestisce una linea d’acqua fantastica, scivola con poco sforzo e possibilita che atleti da 110 cm a 175 cm la possono usare.
SIPRE ritiene che con il lancio della linea ACKUA KID il World of Surfski sia più completo e il futuro assicurato.
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Sipre e Canoa Ricerca Italia – studi tipi di prue delle canoe olimpiche
La Canoa Nuova Ricerca (FICK Settembre – Novembre 2017) pubblica un articolo molto interessante del Marco Masulo. L’articolo rappresenta una sintesi della Tesi di Laurea Magistrale in
“Ingegneria Navale” conseguita dall’autore il 23 marzo 2017 presso l’Università degli studi di Napoli Federico II (Relatori: Prof. Agostino De Marco, Prof. Salvatore Miranda).
Lo scopo di quella ricerca è l’analisi delle prestazioni di un Nelo Vanquish III ML. Studia anche nuove forme di carena che possono fornire un miglioramento della resistenza al moto del kayak confrontandole con il Nelo Vanquish Cinco. Interessante perché la Tesi studia i tipi di prue esistenti oggi nel mercato. In basso potete vedere le conclusioni. dove sono incluse forme similli alla prua del modello Kepler della Sipre Kayaks dal Portogallo, rappresentata in Italia da noi.
Conclusioni dello Studio:
I risultati evidenziano che il Maso 2 è l’unico ad ottenere un margine di miglioramento unicamente per un determinato range di velocità (tra le quattro, è il kayak che fornisce le peggiori prestazioni). Il Maso 3 è quello che fornisce i migliori risultati per le velocità di 3.0m/s, 4.0m/s e 5.13m/s (rispettivamente con un margine di miglioramento dello 0.7% , 2.9% e 1.9%). Invece, il Nelo Vanquish Cinco dà i migliori risultati alle alte velocità (6.0m/s), con un margine di miglioramento del 1.7%. La resistenza al rimorchio non è l’unico valore da considerare per determinare un miglioramento della
carena: come si può osservare da grafici e tabelle, il Maso 2 e il Vanquish III hanno, rispettivamente, il più alto e il più basso valore di sinkage; mentre il Maso 1 e il Maso 3 hanno il più alto e il più basso valore di trim rispettivamente. Si può concludere affermando che il Nelo Vanquish Cinco e il Maso 3 sono le canoe che forniscono le migliori performance in gara:
a) la prima è la più adatta per un atleta olimpico specializzato nei 200 metri (che raggiunge velocità di 6.0m/s, equivalente ad un passo di 2,47 minuti al chilometro), riuscendo addirittura ad ottenere un miglioramento di circa 3 decimi di secondo su questa distanza (rispetto un Nelo Vanquish III).
b) La seconda è la più adatta per un atleta olimpico specializzato nei 1000 metri (che raggiunge velocità medie comprese tra 4.6m/s e 5.13m/s, equivalenti ad un passo medio di circa 3.40min/km – 3.20min/km), riuscendo ad ottenere un miglioramento di circa 1-2 secondi su questa distanza.
Guardate qui la pubblicazione. Qui potete anche trovare informazione sulle nostre canoe.